giovedì 7 gennaio 2016

Quella droga chiamata NETFLIX

Ben trovati e buon 2016 a tutti!
Scusate la lunga assenza che, fatalità, ha coinciso con le festività natalizie. Sono stato molto impegnato durante queste "vacanze", praticamente ho avuto a che fare con una novità che alla fine mi ha sedotto e conquistato nonostante inizialmente la trovassi superflua.
Dopo circa 2 mesi dal suo debutto italiano mi sono fatto convincere e ho sottoscritto pure io l'abbonamento a NETFLIX.


Netflix non ha bisogno di presentazioni, è una delle più famose piattaforme di video on demand al mondo e dal 22 ottobre 2015 è disponibile anche nel nostro paese fornendo, anche nella nostra lingua, una selezione di film e serie TV davvero vasta.
Colto dall'entusiasmo del momento (soprattutto per il primo mese gratuito) mi sono immerso in questo mondo che potrei definire, senza pensarci troppo, il paradiso per i nerd o fan di serie TV in generale.
Passiamo subito ad una veloce carrellata di quello che mi sono sparato (in vena) durante queste prime 2 settimane di abbonamento.

CONTINUUM
Oltre al vasto catalogo, la cosa che mi è piaciuta di più di Netflix è stata senza dubbio la possibilità di scoprire nuovi film o serie TV consigliati in base ai tuoi gusti. Al primo accesso, infatti, ti viene chiesto di scegliere alcuni titoli che hai già visto e apprezzato in modo che ti vengano subito proposti nuovi programmi di cui, magari, non ne sapevi nulla. Ed è proprio così che sono venuto a conoscenza di Continuum, serie TV canadese che parla di una poliziotta, Kiera Cameron, che dal 2077 viene mandata indietro nel tempo fino al 2012 quando durante l'esecuzione di alcuni terroristi della Liber8 quest'ultimi evadono usando proprio una macchina del tempo.
Nel 2012 i terroristi mettono in atto il loro piano, influenzare il presente per modificare il futuro a loro vantaggio. Kiera si ritroverà invischiata in questa situazione e dovrà cercare di mantenere il presente (suo passato) intatto per poter tornare dalla sua famiglia così come l'ha lasciata.
Man mano che si prosegue nelle puntate si ha la sensazione che effettivamente i terroristi di Liber8 siano dalla parte della ragione, anche se i loro metodi sono discutibili, e anche la protagonista inizia ad avere questi dubbi. Se poi ci aggiungiamo alleati improbabili al limite del paradosso, come Alec Sadler, giovane genio nerd che nel futuro sarà una delle figure più influenti del pianeta, il gioco è fatto. Ha rapito la mia attenzione e mi sono guardato la prima stagione in un paio di giorni!

Rachel Nichols nei panni di Kiera Cameron

JESSICA JONES
Di questa serie ne avevo sentito parlare talmente tanto da averne quasi la nausea ma, complice la morosa, mi sono lasciato convincere e ho iniziato questa serie. Devo essere sincero, sto facendo fatica a capire cosa ci trovi la gente di così bello in questa serie, è prematuro parlarne perché ho visto solo le prime 5 puntate ma, al momento, non ho nulla che mi spinge a continuare.
Forse, come nel caso di Broadchurch (ne parlavo QUI), è il fattore David Tennant ad entusiasmare tutti quanti. Mah.... per ora mi fermo qui, ne riparlerò quando finirò la stagione.

Krysten Ritter e David Tennat nella locandina di Jessica Jones

UNBREAKABLE KIMMY SCHMIDT
Una sera torno a casa, accendo la PS4 di default ma non ho voglia di giocare. Allora apro Netflix ma non ho voglia di vedere nulla di impegnativo. Allora vado nella sezione "comedy" ma non ho voglia di vedere nulla di già noto. Allora vedo questa Unbreakable Kimmy Schmidt: "Ma si, proviamo! Una puntata e se fa schifo cambio!". Risultato? Quella sera mi sono guardato le prime 6 puntate di questa sit-com targata Netflix e co-scritta da Tina Fey.
L'idea può anche non essere tra le più originali (una ragazza di campagna, tra l'altro rinchiusa in un bunker per 15 anni, alle prese con una nuova vita a New York) ma la comicità è, a mio avviso, ad altissimo livello e l'attrice protagonista, Ellie Kemper, è quella via di mezzo tra Mike Myers e Karen Gillan che ti lascia perplesso e indeciso se innamorarti di lei o tenerla solo come amica.

Ellie Kemper nei panni (bagnati) di Kimmy Schmidt

SAMURAI CHAMPLOO
Era da un bel pezzo che non mi appassionavo ad un anime, genere di cui ero grande fruitore circa 10/15 anni fa. Recentemente avevo provato a guardare L'Attacco dei Giganti su Rai4, ma la cosa non mi aveva preso per nulla, anzi faccio ancora fatica a capire cosa ci trovino tutti in questo anime.
Però quando ho visto l'anteprima di Samurai Champloo, non lo so, è scattata una scintilla. Lo inizio quasi distrattamente ma subito vengo rapito da questo Giappone feudale anacronistico. Informandomi poi scopro che è prodotto dagli stessi tizi di Cowboy Bebop, anime che mi è sempre piaciuto, di cui ricalca anche un po' lo stile. Le avventure di questi due samurai impegnati ad aiutare una giovane ragazza in viaggio per il Giappone medioevale (ma con riferimenti moderni non da poco, per esempio i kimono marchiati Puma o Adidas) mi hanno fatto tornare la voglia di anime. Nota di merito per la colonna sonora, completamente fuori tema ma azzeccata.

Mugen, Jin e Fuu, i protagonisti di Samurai Champloo

MASTER OF NONE
Orfano di Parks & Recreation (che roba è? ne parlo QUI) mi ha fatto veramente piacere sapere che era disponibile in italiano la nuova serie con protagonista Aziz Ansari (di cui c'è anche uno spettacolo di cabaret davvero divertente). Peccato però che non abbia trovato questa nuova serie divertente come speravo. Le puntate trattano di un argomento diverso ogni volta (figli, genitori, indiani in TV, ecc.) con cui il protagonista, Dev, ha a che fare ritrovandosi in situazioni più o meno tragicomiche. L'idea è carina, ma la resa finale non mi ha preso del tutto, peccato.

Aziz Ansari nella locandina di Master of None

ORPHAN BLACK, SHERLOCK, NEW GIRL
Queste le raggruppo in un unico paragrafo perché non sono proprio delle new entry. Sono serie di cui avevo visto le prime stagioni e, grazie a Netflix, ho potuto concludere. Non penso che abbiamo bisogno di troppe parole.
Di Orphan Black ne avevo già parlato (QUI) e si è riconfermata essere una delle mie serie TV preferite, nonostante abbia trovato la seconda stagione un po' deboluccia, sono contento della ripresa di tono nella terza! Ora non mi resta che attendere la quarta che è in lavorazione.
Sherlock Holmes è un grande classico e questa versione scritta e prodotta dalla coppia Moffat/Gatiss è sicuramente una delle più riuscite e apprezzate. Spero venga inserito a breve il recentissimo speciale di capodanno "L'Abominevole Sposa".
Appena abbonato a Netflix erano presenti solo le prime 3 stagioni di New Girl, che avevo già visto, ma qualche giorno fa è stata aggiunta la quarta, che mi mancava, e quindi ora ho potuto vedere tutte le avventure/disavventure della mia maestrina preferita, Jessica Day interpretata da Zooey Deschanel.

Tatiana Maslany nei panni di Sarah Manning, una dei cloni protagoniste


DOCTOR WHO, MISFITS, HOW I MET YOUR MOTHER
Anche in questo caso raggruppo in un unico paragrafo diverse serie con la differenza che queste le avevo già concluse. Ma con Netflix è davvero comodo avere a disposizione le proprie serie preferite e andarsi a rivedere spezzoni di episodi, come ho fatto con Doctor Who, o puntate intere, come ho fatto con Misfits. Possiamo tornare ad emozionarci tutte le volte che vogliamo andando a vedere la prima puntata della prima stagione di How I Met Your Mother per poi vedere subito dopo il doppio episodio finale della serie.

SPOILER :P

ALTRI FILM RANDOM
Concludo dicendo che oltre alle serie TV ci sono tantissimi film nel catalogo di Netflix. Ho avuto modo, quindi, di recuperare vecchie glorie lasciate in disparte o vedere finalmente film recenti che, per un motivo o per l'altro, non avevo ancora visto.

Il mio consiglio non può che essere quello di provare almeno il primo mese gratuito di Netflix e vedere se la cosa per voi può funzionare come sta funzionando con me.
Certo, l'entusiasmo del momento e della novità è ancora forte ma ci sono tantissime cose nella mia lista che dubito che il primo mese possa bastare.
Cito ad esempio: Sense8, Bates Motel, Scream, Narcos, Better Call Saul, Making a Murder, Residue.
E voi? Avete qualche altra serie da consigliarmi?
Io vi saluto e vi do appuntamento a breve, magari con un approfondimento su una delle serie accennate qua sopra. A presto paperotti!!


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