martedì 15 agosto 2017

La paperetta del mese: Phoebe Waller-Bridge

Ben tornati carissimi amici dello Stagno per il consueto appuntamento con La paperetta del mese. Appuntamento che, da un anno e mezzo a questa parte, allieta le nostre giornate con un giusto tributo a queste meraviglie della natura che popolano i nostri film e telefilm (e non solo) preferiti e che non si ferma nemmeno d'estate e nei giorni di festa! Oggi vi presento una scoperta che ho fatto di recente con delle sit-com, di cui è anche autrice, davvero divertenti (le potete trovare su Netflix e Amazon Prime Video), signori: Phoebe Waller-Bridge.


Iniziamo con Crashing (una produzione Channel 4 che potete trovare su Netflix), una divertente serie TV ambientata in un ospedale abbandonato londinese ma tranquilli, niente di horror, anzi! A quanto pare è usanza assumere come "guardiani" di edifici pubblici in disuso giovani lavoratori in cerca di alloggio i quali si sistemano nella stanze in modo del tutto legale potendo usufruire quindi dei bagni pubblici in comune, della cucina e dei vari locali adibiti a stanze da letto. Nel primo episodio ci viene presentato Anthony che con Kate vive nell'ospedale aspettando il momento giusto per sposarsi e mettere su famiglia. Il tutto, però, verrà sconvolto dall'arrivo di Lulu (la nostra paperetta del mese), amica d'infanzia di Anthony, con il quale ha un rapporto che va oltre l'amicizia.
Flirt spinti al limite che sfoceranno in una vera e propria relazione clandestina sono alla base di questa commedia con situazioni esilaranti dettate anche dal fatto che Kate non è poi così tonta come gli altri pensano e cerca di ostacolare Lulu in tutti i modi, sia lavorativamente che nei rapporti con gli altri inquilini. E visto che li ho nominati anche gli inquilini giocano un ruolo fondamentale, da Sam (Jonathan Bailey che ricordiamo per Oliver in Broadchurch e Psi in Doctor Who) e le sue crisi di identità sessuale nei confronti di Fred, passando per Melody, l'artista francese ossessionata da Colin, collega di mezza età di Kate. La nostra Phoebe, come dicevo nell'introduzione, è sia autrice che protagonista e quando me ne sono reso conto me ne sono innamorato all'istante. La sua comicità è tipicamente britannica, cosa che adoro, e il fatto che lei non sia propriamente una bellezza stereotipata, cosa su cui gioca molto, me la fa adorare ancora di più.

Lulu va a lavoro con un pigiamino davvero bellino!


Ma se vogliamo un'opera interamente basata su di lei e il suo rapporto col sesso allora bisogna volgere lo sguardo su Fleabag (che potete trovare su Amazon Prime Video), altra serie TV comica di cui Phoebe è sia autrice che protagonista. In questa serie la Waller-Bridge interpreta un personaggio di cui non viene mai svelato il nome che si ritrova a gestire da sola una caffetteria sulla via del fallimento dopo la morte della sua migliore amica e socia d'affari Boo.
Questa è una serie molto esplicita in cui la protagonista rompe la quarta parete parlando direttamente con il pubblico, raccontando la sua vita e commentando i momenti più salienti delle sue disavventure quotidiane.
Dal fidanzato moralista che non vuole che lei si masturbi al figo interessato solo al suo lato B, dal playboy dentone e sfacciato al cognato provolone, la nostra protagonista ha un suo bel da fare con l'altro sesso, se poi ci aggiungiamo pure una sorella depressa e repressa e una madrina/matrigna abbastanza stronza (Olivia Colman, il detective Miller di Broadchurch) il quadretto è completo. Alla costante ricerca di soldi per poter mandare avanti la sua attività commerciale in onore e ricordo dell'amica defunta, l'altro suo interesse principale è appunto il sesso, a detta sua, l'unico motivo per cui non vale la pena suicidarsi. Ce la farà la nostra paperetta del mese a uscire viva da questa stagione?
Vi consiglio vivamente la visione dei sei episodi, ne uscirete piacevolmente sorpresi.

Fleabag

E chiudiamo l'appuntamento di oggi parlando della terza opera in cui ho potuto ammirare il mio nuovo amore, la seconda stagione di Broadchurch, che ho recuperato solo per lei.
Come avevo accennato nello scorso articolo dedicato proprio alla serie TV ambientata nel paesino marittimo che fa da scenario al delitto di Danny Latimer (QUI), Phoebe Waller-Bridge ha preso parte solo a questa seconda stagione interpretando l'assistente dell'avvocato della difesa, Abby Thompson. Il suo è un personaggio abbastanza antipatico e politicamente scorretto che ricorrerà anche a colpi bassi pur di portare acqua al suo mulino, come ad esempio andando a letto con Oliver (è un vizio visto che anche in Crashing...... ssstttt!!!) per poter frugare tra i documenti di famiglia e scoprire indizi che potranno scagionare l'assassino che non riesce più a nascondersi ma che si dichiara non colpevole (ha perfettamente senso), Joe Miller.
Phoebe riesce bene anche in questo ruolo mostrando che non è portata solamente per ruoli comici in cui esprime simpatia ma anche ruoli seri e drammatici in cui riesce ad essere una perfetta stronza da odiare.

Abby Thompson sulla spiaggia di Broadchurch


Anche per oggi, carissimi amici dello Stagno, abbiamo terminato. Torneremo a parlare di Phoebe in futuro? Sicuramente sì, dato che sono in vista le seconde stagioni di Crashing e di Fleabag e soprattutto una nuova serie sempre scritta ed interpretata da lei dal titolo Killing Eve.
Inoltre sarà tra i protagonisti, insieme ad Emilia Clarke, Woody Harrelson e Donald Glover, del prossimo film spin-off di Star Wars dedicato ad Han Solo. Beh, non vedo l'ora!!!
Come sempre vi lascio con qualche foto della protagonista di oggi e ci si vede, con questa rubrica, tra un mese esatto! Ciao e alla prossima!



Alla prossima!!!


Le paperette dei mesi scorsi:

e date un occhio alle paperette dei mesi scorsi ;)



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