giovedì 15 marzo 2018

La paperetta del mese: Freema Agyeman

Ben tornati carissimi paperotti e carissime paperette, sapete benissimo che giorno è oggi e quindi sapete altrettanto bene di cosa si va a parlare. Il 15 è il giorno de La paperetta del mese e quest'oggi torniamo a parlare di una bellezza che ha a che fare con il mondo di Doctor Who.
Non potete dirmi nulla, in due anni è solamente la seconda companion fissa (e la quarta contando le comparsate e le ricorrenti) a cui ho dedicato questa rubrica, quindi signore e signori, ecco a voi Freema Agyeman.



Ma poi che mi scuso a fare? Quando abbiamo di fronte personaggi magnifici come quelli che possiamo trovare in Doctor Who, perché dovrebbe essere un problema proporli? A maggior ragione quando il personaggio è interpretato da una bellissima donna come Freema Agyeman. Ed è questo il caso di Martha Jones, senza dubbio una delle mie companion preferite.
Martha è stata la spalla ufficiale del Dottore di David Tennant nella terza stagione per poi tornare per un paio di episodi durante la quarta stagione e, ovviamente, anche nel finale corale, che comprendeva anche i protagonisti dei vari spin-off, sempre della quarta stagione.
Martha ha avuto l'arduo e il malaugurato compito di venire dopo una delle companion più amate di sempre, Rose Tyler, e per questo motivo è odiata da moltissimi fan e, negli anni, è stata spesso sottovalutata. In realtà è un personaggio davvero completo e indispensabile per la trama di Doctor Who, si è infatti rivelata utile in svariate occasioni (ma del resto lo si può dire di ogni singola companion.. beh, quasi). Fatto sta che il fantasma di Rose le ha sempre aleggiato alle spalle, e non solo per i fan, ma anche per il Dottore che non riusciva a guardare la Jones con i giusti occhi avendo ancora la vista annebbiata dal ricordo di Rose.
Il personaggio debutta nel primo episodio della terza stagione e "vince" un viaggio premio nel T.A.R.D.I.S. per aver aiutato il Dottore contro i Judoon e la vera minaccia del Plasmivoro. Dopo il primo viaggio, però, diventa la compagna di viaggio fissa per un breve periodo, fino a quando realizza che il suo amore per il Signore del Tempo non sarà mai contraccambiato e decide di lasciare il Dottore ad un viaggio solitario, non prima di aver affrontato insieme i Dalek, gli Angeli Piangenti e perfino il Maestro. Nella quarta stagione tornerà vestendo l'uniforme della U.N.I.T. per chiedere aiuto al Dottore e a Donna contro la minaccia Sontaran per poi rifarsi viva a fine stagione per scongiurare il mega piano di Davros e i Dalek. Durante l'episodio d'addio al decimo Dottore la vedremo nuovamente, questa volta sposata con Mickey, possiamo vedere la cosa come una sorta di rivincita su Rose.
Martha Jones, tra l'altro, ha anche il primato di essere l'unico personaggio della serie ammiraglia ad essere apparsa anche su Torchwood, ovviamente oltre al protagonista interpretato da John Barrowman, il Capitano Jack Harkness. Durante la seconda stagione, infatti, sempre in veste di ufficiale medico della U.N.I.T. collaborerà con la divisione di Torchwood di Cardiff, contro la minaccia del Mayfly, in un episodio molto importante che darà via ad un arco narrativo che porterà alla dipartita di alcuni membri storici di Torchwood.
Chiudiamo la sezione dedicata all'universo di Doctor Who con una precisazione, Freema Agyeman in realtà era apparsa anche alla fine della seconda stagione nei panni di Adeola, un tecnico di Torchwood. Come già spiegato in un mio vecchio articolo (QUI) poi si svelerà che quel personaggio era la cugina di Martha, per la serie "noi veri fan vogliamo lo spiegone gne gne!!!".

Martha nei laboratori di Torchwood, Cardiff.


Ma la nostra paperetta del mese non è famosa al grande pubblico per Doctor Who (o meglio, non solo) ma soprattutto per una serie Originale Netflix che è già un cult per moltissimi appassionati. 
Naturalmente sto parlando di Sense8, serie in cui la nostra Freema interpreta Amanita, compagna di uno degli otto sensate , Nomi, che aiuterà in modo attivo i protagonisti contro la minaccia di Whispers che mira all'eliminazione dei senzienti.
Fin dai primi episodi possiamo vedere la sua dedizione verso Nomi, la ragazza transessuale che viene internata dai familiari in un ospedale a causa delle sue scelte di vita. Amanita riuscirà a liberare Nomi dalla prigionia per poi dare man forte a tutto il gruppo dei sensate.
Freema ha preso molto a cuore i temi LGBT trattati dalla serie e, visto il ruolo ricoperto in questa serie, è diventata anche nella vita reale un punto di riferimento per la comunità che l'ha eletta a icona. Ella stessa ha partecipato a svariate parate dell'orgoglio omosessuale in compagnia di Jamie Clayton, transessuale anche nella vita reale.
Che altro dire di questo sensualissimo personaggio? Beh, guardarlo è una vera gioia per gli occhi e possiamo dire tranquillamente che Sense8 ci ha dato tutto quello che avremmo voluto vedere in Doctor Who ma che per ovvi motivi non potevamo avere. Non mancano le scene di nudo della nostra Freema e anche parti un po' più piccanti che lasciano ben poco all'immaginazione. Se avete amato Martha Jones non potete non dare una possibilità a questa serie che comunque, oltre alle scene esplicite per tutti i gusti, ha anche una trama molto interessante (ne avevamo parlato in modo più approfondito in questo articolo).

Amanita! Avete davvero bisogno di altri motivi per guardare Sense8?


Un personaggio che ricorda molto Amanita, soprattutto dal punto di vista del look è Larissa Loughlin che la nostra Freema interpreta in The Carrie Diaries, una sorta di prequel non ufficiale di Sex & The City, basato sul romanzo omonimo di Candace Bushnell. Questa serie racconta, infatti, le prime avventure a New York di Carrie Bradshaw ma oltre a questo non so dirvi altro se non per sentito dire. Sex & The City non l'ho mai guardato e di questo The Carrie Diaries mi sono fermato dopo un paio di puntate per ovvi motivi. Non spetta a me giudicarne il contenuto perché è palesemente un prodotto indirizzato ad un target diverso dal mio e la sola presenza di Freema Agyeman, unico motivo per cui l'avevo cominciato, non mi ha dato lo slancio giusto per proseguire.

E anche per oggi siamo quasi giunti al termine ma prima voglio parlarvi di un'altra serie TV in cui la nostra paperetta del mese ha recitato. Remake britannico dell'omonimo format Made in USA, Law & Order: UK narra le storie della polizia di Londra che indaga su un delitto per poi spostarsi nelle aule del tribunale per seguire i procuratori della corona e il processo al colpevole. Ed è proprio qui che possiamo ammirare Alesha Phillips che alterna elegantissimi tailleur e la classica toga nera col parrucchino bianco. Le puntate proposte sono ispirate alle controparti statunitensi ma tutte ambientate in una Londra piovosa e urbana.
Alesha è una brillante avvocatessa della procura e più di una volta le sue intuizioni geniali riusciranno a dare man forte al procuratore James Steel, suo collega senior.
Law & Order: UK non è una serie per tutti, bisogna essere abbastanza appassionati e predisposti per lasciarsi trasportare dai diversi casi che vengono proposti. L'intera serie è si crime ma ha un linguaggio molto più tecnico e specifico rispetto ad un classico CSI o NCIS, e con molta meno azione.
Un'ultima nota, tra i comprimari possiamo trovare Bradley Walsh che dalla prossima stagione di Doctor Who sarà anche lui un companion del Dottore, nello specifico del Dottore di Jodie Whittaker. E rimanendo in tema di Dottore, dalla quinta stagione tra i protagonisti figura anche Peter Davison, il quinto Dottore, che volete di più?

Con uno sguardo cosi...


E anche per oggi è tutto! Spero, come sempre, che la selezionata di oggi sia stata di vostro gradimento e con La paperetta del mese ci vediamo al prossimo 15!
Vi lascio, come di consueto con alcune foto! Un abbraccio, ciao!





Le paperette dei mesi scorsi:

I paperotti del quando capita scorsi:

Al prossimo mese con una nuova paperetta!
PS: Ma come si fa ad odiare Martha? MAH!!!!!



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